Nuove tendenze digitali, nuove tecnologie e una crescente attenzione per la sostenibilità e l’impatto ambientale: ecco 3 trend della mobilità da tenere d’occhio in questo 2018.
1. Mobilità elettrica
Elon Musk è forse il nome che associamo di più alla rivoluzione elettrica nel campo dei trasporti. La mobilità elettrica (e-mobility) sarà uno dei trend del 2018. Accanto a Tesla, che porta continue innovazioni nel settore, molte sono le aziende del settore automobilistico e dell’energia che si stanno muovendo in questa direzione. Sicuramente, questa accelerazione è dovuta anche a un contesto politico e sociale più sensibile ai temi della mobilità sostenibile. Basti pensare ai Paesi del Nord Europa che incentivano l’utilizzo di veicoli elettrici, le cui immatricolazioni stanno crescendo anno dopo anno. In Italia, siamo ancora un po’ indietro, ma il trend è senza dubbio da seguire.
2. Mobility-as-a-Service (MaaS)
Il 2018 sarà l’anno della Mobility-as-a-Service (MaaS): come sostiene Rifkin, stiamo passando dalla cultura del possesso a quella dell’accesso, e la mobilità è uno di quei settori che avrà gli effetti più evidenti nei prossimi anni. La sharing economy è il contesto in cui si inserisce la fruizione del bene in modalità “provvisoria”, ovvero uso un oggetto solo quando mi serve effettivamente, senza necessariamente doverlo “possedere”. Come se fosse un servizio, appunto. I servizi digitali in cloud, la musica e la tv in streaming (da Spotify a Netflix, per citarne alcuni), sono tutti esempi di beni che prima acquistavamo e ora vi accediamo solo quando ci serve. Il trasporto pubblico, in effetti, ha già insita questa caratteristica: paghiamo il biglietto per usufruire di un servizio temporaneo, non certo per acquistare il treno. Il car sharing, il bike sharing, i treni, gli autobus, gli aerei: la mobilità si fa sempre più condivisa. E sostenibile, visto che l’impatto ambientale di un treno che trasporta 500 persone non è certo paragonabile allo stesso quantitativo di automobili. Nuovi modelli di mobilità condivisa stanno emergendo, con effetti positivi sulla sostenibilità e sull’economia.
3. Intelligenza Artificiale e trasporti
L’Intelligenza Artificiale si sta diffondendo sempre di più, in vari campi. Nel settore dei trasporti, le possibili applicazioni sono molteplici: dai veicoli a guida autonoma ai travel assistant, fino all’elaborazione dei big data per fornire alle persone servizi personalizzati e in grado di semplificargli la vita. Nel 2018, l’intelligenza artificiale, combinata all’Internet of Things, diventerà sempre di più la tecnologia abilitante per analisi predittive, grazie alle quali migliorare le prestazioni dei veicoli e la qualità del viaggio, oltre a rendere più efficaci le decisioni da parte dei viaggiatori, siano essi semplici passeggeri o guidatori. Le capacità di apprendimento delle macchine (intese come sistemi tecnologici, non solo come automobili!) è destinata ad affinarsi, migliorando anche la sicurezza delle persone.