Olanda e i mulini a vento: associare i Paesi Bassi all’energia eolica è quasi automatico. Un po’ meno lo è pensare che questo tipo di energia dal 2018 alimenterà tutti i treni olandesi. 2.900 chilometri di binari, oltre 400 stazioni: 1,2 milioni di passeggeri al giorno potranno viaggiare nel Paese grazie alla fornitura di energia pulita.
Già oggi metà dell’energia proviene da fonti rinnovabili; quello del 2018 è un traguardo importante dal punto di vista della sostenibilità: l’impatto ambientale del trasporto ferroviario, sicuramente ridotto rispetto a quello dell’automobile, rappresenta comunque il 20% delle emissioni di CO2 nei Paesi Bassi. L’accordo è stato siglato nel 2015 tra Eneco e VIVENS, una joint venture che comprende diverse imprese ferroviarie, prima tra tutte la Netherlands Railways (NS); l’Olanda sarebbe, quindi, la prima nazione europea a utilizzare il 100% delle fonti rinnovabili per alimentare il trasporto ferroviario.
Le ferrovie olandesi, infatti, hanno tra gli obiettivi per il 2020 quello di ridurre del 50% i consumi di energia rispetto al 2005: l’acquisto di energia eolica da Eneco fa parte di questo importante programma. Qui è possibile visualizzare nel dettaglio il piano strategico di NS.
Il video è in olandese, ma le immagini sono abbastanza chiare 😉