La narrazione e il racconto del proprio vissuto permettono di ricostruire e dare alcuni significati alla propria vita. Creando e scrivendo storie, si assegnano significati della propria vita riorganizzando scenari passati e intravedendo strade future.
È proprio da tali consapevolezze che nel 2006 è nato SHAKER- Pensieri senza dimora, il giornale di strada scritto dalle persone senza dimora del Binario 95, nei pressi della Stazione Termini di Roma, in locali concessi in comodato d’uso gratuito da Ferrovie dello Stato Italiane.
A trovare dimora nelle pagine del quotidiano, sono i pensieri, le immagini, i sogni, le speranze, le poesie, le interviste degli “invisibili” che attraverso la scrittura raccontano il proprio modo di vivere, soffrire, ridere. Gli ospiti del centro, attraverso il laboratorio di scrittura creativa hanno riattivato le proprie risorse intellettive, pratiche e relazionali per uscire dallo stato di passività e disinteresse in cui si trovavano per rientrare appieno nella società.
Shaker è diventato negli anni uno strumento, un progetto di inserimento lavorativo per persone senza dimora o svantaggiati che raccoglie articoli, materiali multimediali che fanno riferimento a tematiche sociali, servizi videogiornalistici informativi, di inchiesta, di denuncia e di documentazione.
Nel 2008 anche Shaker approda sul web diventando così una testata a uscita quindicinale che permette la condivisione di video, audio e immagini degli abitanti di Binario 95.
Il quotidiano così diventa una finestra tra mondo interiore e mondo esterno, tra vissuto e speranze, un mix di emozioni, sentimenti e stati d’animo che prendono forma e vengono protetti e accuditi dalle righe di fogli di carta.
Tutti possiamo contribuire alla raccolta di contenuti con le nostre testimonianze, le nostre esperienze e le nostre curiosità…potete dare un’occhiata agli ultimi articoli qui.