Al binario uno della stazione di Pescara Centrale dalla primavera del 2015, c’è un’area di 140 metri quadri destinata alla promozione del turismo sostenibile, un vero e proprio centro di sostenibilità e un riferimento per tutti i cittadini eliminando fenomeni di emarginazione sociale.
Si chiama GreenStations il progetto che ha visto nascere nei locali della stazione, un Centro Servizi per la gestione ambientale e sociale del territorio gestito da Legambiente, un centro dove sono presenti sportelli informativi, una ludoteca, animazioni, laboratori didattici e attività di bike sharing.
Uno spazio di incontro, di sosta e di relazione, con attività atte ad integrare in dimensione policentrica dei luoghi, con i vari elementi del “capitale sociale” del territorio. Si tratta di un altro importante tassello della collaborazione tra Gruppo FS Italiane, enti locali e associazioni del volontariato per organizzare e sostenere iniziative a favore del territorio, allo scopo di migliorare la qualità della vita dei cittadini, la vivibilità delle stazioni e la qualità dei servizi ferroviari.
L’esperienza di Pescara, così come quella di Potenza e San Stino di Livenza sono esempi dei progetti GreenStations, il comodato sottoscritto da Legambiente, Ferrovie dello Stato Italiane e Rete Ferroviaria Italiana per il recupero delle stazioni impresenziate in giro per l’Italia per la salvaguardia ambientale, realizzare attività di protezione civile, promozione del turismo educativo, naturalistico e culturale.
Le stazioni e gli snodi ferroviari intesi non più solo come luogo di transito, ma anche come casa di realtà associative, ricreative o di pubblica utilità, al servizio delle comunità locali.