Matteo arriva alla stazione di Cervignano-Aquileia-Grado, snodo cruciale ferroviario del Friuli Venezia Giulia sulla linea ferroviaria Venezia-Trieste.
A Cervignano passa la spettacolare ciclovia Alpe Adria che parte da Salisburgo in Austria e arriva a Grado: 415 chilometri di percorso affascinante attraverso le Alpi, campagne, vigneti, reperti romani e il suggestivo paesaggio lagunare fino al mare di Grado. Un’esperienza unica per tutti gli amanti della natura. L’abbinamento ideale per un doppio viaggio green, treno + bici, all’insegna della sostenibilità.
Grado è chiamata “Isola del Sole” per la bassa marea e le spiagge di sabbia esposte a sud. Una delle cittadine marittime italiane più ricche di storia, nota anche come la prima Venezia posizionata in mezzo alla più settentrionale delle lagune del mare Adriatico. Un borgo marinaro il cui centro è un dedalo di labirinti e campielli. Da visitare la Basilica di Santa Eufemia, l’ottagonale Battistero del VI secolo e la Basilica di Santa Maria delle Grazie.
Da Grado pedalando sulla ciclabile si arriva ad Aquileia riconosciuta tra i siti archeologici più importanti del nord Italia e sito Unesco dal 1998. Fu una colonia romana fondata nel 181 a.C. e ben presto diventò tra le città più importanti dell’Impero e principale centro per la diffusione del Cristianesimo. Valgono il viaggio la visita al Foro Romano e alla Basilica di S. Maria Assunta, ricca di preziosi mosaici pavimentali di età romana con all’interno la Cripta degli Affreschi di epoca bizantina.
L’alta concentrazione di opere musive di epoca romana e paleocristiana fanno di Aquileia un vero scrigno del mosaico romano d’Occidente. Si passa anche per il Cimitero degli Eroi, dove riposano i militi ignoti e per il Monte San Michele, territorio ricco di trincee di guerra dove Giuseppe Ungaretti scrisse lettere piene d’amore.
Dall’Aquileia imperiale è partita la 15esima tappa del Giro E dedicato alla pedalata assistita. 74 chilometri in cui gli atleti della squadra di Trenitalia, spinti da entusiasmo, spirito di sacrificio e sana competizione hanno raggiunto il traguardo verso Gorizia.
Matteo Acitelli saluta il Giro E senza rinunciare all’assaggio di un tipico prodotto del Friuli Venezia Giulia: il ProsciuttoSan Daniele, eccellenza italiana apprezzata in tutto il mondo.